Genere: Avventura
Produttore: Eidos Interactive
Sviluppatore: Crystal Dynamics
Distributore: Halifax
Lingua: Italiano
Giocatori: 1
Data uscita: TBA 2008
Allora eccoci all'appuntamento con uno dei giochi più attesi tra i fan Playstation, un gioco che ha fatto la storia della PS1 per poi rallentare con i capitoli PS2.Poi si è avuto un primo accenno di Next-Gen con l'episodio per XBOX 360 che però neanche è riuscito a soddisfare gli appassionati di Lara...Ora con TOMB RAIDER UNDERWORLD siamo di fronte al primo vero episodio NEXT-GEN e dunque le aspettative sono altissime.
Ora vi propongo una bella anteprima sul gioco che ne svela i primi dettagli !
Lara sta per tornare...
TOMB RAIDER UNDERWORLD
Anteprima by spaziogames.it
Lara Croft nasce dalla penna di Toby Gard nel 1995, il quale, stanco
dei soliti stereotipi maschili in voga in quel periodo, ideò una nuova
protagonista femminile. Fu così partorita un'immagine totalmente nuova
di “eroe”, un’ archeologa munita delle sue due più fedeli amiche: le
pistole. Un’aspetto accattivante ed una coda lunga dietro il capo,
carattererizzavano la nuova icona videoludica lanciata dalla Eidos
Interactive, rispondente al nome di Lara Cruz, successivamente cambiato
in Croft.
Fin dalla sua prima incarnazione su console PlayStation l’eroina
risosse un’enorme successo presso il pubblico, realizzando delle
vendite a dir poco esorbitanti. I consumatori, però, diventavano sempre
più esigenti e le idee in casa Eidos cominciavano a scemare; questo non
giovò alla serie che nel 2003, con il suo sesto episodio, ricevette un
durissimo colpo. Ciò costrinse la Software House a vendere il franchise
alla Crystal Dynamics, eliminando totalmente la Core Design dal
progetto di sviluppo. Con Tomb Raider Legend, la software house ha
riportato l’esploratrice più famosa del mondo ai fasti di un tempo,
riuscendo a rinnovare le già rodate meccaniche del gameplay senza però
intaccare la profondità dell’esperienza di gioco.
Il ritorno di un mito
La storyline non è mai stata trascurata nei precedenti capitoli dell’
avventuriera più sexy del pianeta, anzi il personaggio possiede persino
una biografia. Lara nasce proprio la notte di San Valentino nel 1968 e
alla tenera età di 9 anni, è costretta ad assistere alla dipartita
della madre a causa di un incidente aereo. Decide così di accostarsi
alla figura paterna, un’ archeologo appunto, seguendolo in molte
spedizioni in varie parti del mondo. Proprio in una di queste,
precisamente in Cambogia, anche il padre muore in un’incidente, e Miss
Croft intraprende la carriera del genitore, continaundo i suoi studi e
diventando celebre in tutto il globo. Questi sono gli avvenimenti che
ci portano alla Lara, eroina sprezzante del pericolo, che tutto il
mondo ormai conosce.
Pochi dettagli sono stati rilasciati riguardo la trama del videogioco
targato Crystal Dynamics. Le uniche informazioni in nostro possesso
fanno pensare che il gioco sia ambientato in una localizzazione
temporale successiva al settimo capitolo, ma non necessariamente
risolverà degli enigmi lasciati insoluti precedentemente. Il
sottotitolo “Underworld”, non ancora confermato ufficialmente, è
collegato all’anno solare Maya, costituito da 18 mesi, ognuno dei quali
di 20 giorni, mentre i restanti 5 prendevano il nome di “giorni senza
nome”. Secondo le antiche credenze, in quest’ultimi giorni del
calendario Maya, i piani di separazione tra il mondo dei vivi e quello
dei morti collassavano e tutto si fondeva in un mondo fatto di
oscurità. A fronte dei toni cupi che questa storia sembrerebbe
possedere, speriamo vivamente che il tutto venga confezionato con il
giusto mix di elementi, in modo che possa regalare un largo spettro di
emozioni a noi consumatori.
It’s time to play
Vediamo ora quali sono le principali feature introdotte nel gameplay
del nuovissimo Tomb Raider: Underworld. Lara sarà ora in grado di
compiere uno sprint ad ampio raggio per coprire lunghe distanze
utilizzando dei piccoli salti durante la corsa. Finalmente ciascun
braccio potrà puntare liberamente un obiettivo, mantenendone ovviamente
il targeting oramai tipico della serie. A questo si aggiunge la
possiblità di eseguire dei corpo a corpo spettacolari, caratterizzati
da diverse combo fatte di prese, pugni e calci, che renderanno la
meccanica di gioco meno statica e più adrenalinica. Gli sviluppatori
della Crystal Dynamics hanno inoltre assicurato che il videogioco godrà
di una certa libertà d’azione, che permetterà al nostro personaggio di
utilizzare numerosi veicoli a proprio piacimento e non in particolari
fasi di gioco. Quindi, teoricamente, potremo usare alcuni mezzi di
locomozione per spostarci negli scenari, qualora volessimo esplorarne
ogni singolo anfratto, o per delle missioni che dovessero richiedere un
tempo prefissato per essere portate a termine.
Le movenze di Lara, grazie ad un innovativo sistema di motion capture,
appariranno molto fluide e realistiche. Come abbiamo già visto in
Assassin’s Creed, il nostro avatar virtuale sarà in grado di spostare
con le mani la rigogliosa flora delle foreste, aiutando il giocatore ad
immedesimarsi completamente nell’azione di gioco. Il nuovo videogame
risulterà inoltre molto più reattivo, visto che Lara sarà in grado di
sparare da qualunque posizione si trovi, anche stando appesa ad una
corda o in equilibrio su un palo. L’utilizzo di un nuovo sistema di
gestione delle luci, ha permesso la realizzazione di ombre davvero
spettacolari ed effetti particellari di ottima fattura, che faranno da
cornice al quadro di magnificenza che ci troveremo davanti gli occhi.
Anche questa volta viene reintrodotto il rampino magnetico, già visto
in Legend e Anniversary, che servirà a Miss Croft per raggiungere posti
troppo lontani dondolandosi, per tirare a sé degli oggetti, o per
mantenere in equlibrio massi e lampadari. Il tutto ovviamente sarà
impreziosito da un ottimo motore di gioco, che dovrebbe implementare
una notevole fisica, rendendo tutte le interazioni con l’ambiente molto
più coinvolgenti. Anche i nemici, garantisce la software house,
godranno di un’ottima intelligenza artificiale e, una volta uccisi,
rimarranno sul pavimento senza le "magiche", quanto irritanti
sparizioni che caratterizzano spesso questo tipologia videoludica.
Grazie al motore ottimizzato della Crystal Dynamics, Lara potrà inoltre
sporcarsi i vestiti di fango durante una caduta e lasciare impronte per
terra che andranno via solo in caso di pioggia. A tal proposito è
interessante notare che i vestiti della nostra eroina, potranno
finalmente bagnarsi durante la pioggia o in seguito ad un tuffo in
acqua.
Tomb Raider: Underworld si presenta come un titolo davvero
imponente, con l’obiettivo di riportare la serie ai fasti di un’epoca
ormai passata. I presupposti ci sono tutti, rimane solo da vedere se le
promesse verrano mantenute. In ultima analisi, dobbiamo solo sperare
che questa volta non deluda le aspettative come accaduto in passato e
che la Crystal Dynamics riesca a confezionare un prodotto innovativo e
impeccabile sotto ogni aspetto. Non ci resta che attendere la fine del
2008 per poterlo provare con mano su PlayStation 3.